venerdì 24 novembre 2017

Ho un lettore in meno

Devo interrompere le memorie sportive: oggi ho appreso una notizia terribile. Ho un lettore in meno: è morto Andrea Alivernini, mio collega quasi coetaneo (classe 1966) e fan della prima ora di questo blog. Questo è quello che mi aveva scritto dopo aver letto i primi post

" Bravo Fabio, ho letto la storia del Palasport di Milano con molta curiosità.
Continua a scrivere, hai talento!"

Forse il messaggio più incoraggiante che abbia ricevuto.

Lo conoscevo da 20 anni, da quando eravamo colleghi. Non abbiamo mai lavorato assieme, ma spesso passavo da lui a parlare di sport. Romanista sfegatato, anche lui, come me e penso quasi tutti nella mia generazione, ricordava meglio le partita della sua adolescenza di tante più recenti. Aveva partecipato alla nostra lega di fantacalcio, a cui giocava dagli inizi, poi dopo una lite con un partecipante, si era ritirato, ritagliandosi il ruolo di garante. Mi raccontava della sua lega, che mescolava giocatori di A e di B. Di conseguenza potevano giocare solo quando scendevano in campo entrambe le serie, e lui una volta ebbe 2 triplette dalla serie B quando la A non giocava.


Dopo la partenza del blog avevamo parlato anche di atletica: mi aveva raccontato che c'era quando Panetta vinse l'oro a Roma 1987. Lo avevo invidiato: anch'io sarei voluto andare a quei mondiali, ma non avevo trovato i biglietti. Non era facile procurarseli prima di internet.


La sua ultima partita, almeno in campionato, è stato il derby vittorioso: in questo gli è andata bene (non so se abbia fatto in tempo a vedere la sconfitta con l'Atletico). A volte mi chiedo quale sarà la mia...


Tra l'altro, la sua morte segue a breve quella di due sportivi più o meno della mia età, Jana Novotna e Naim Suyleimanoglu. E' la prima persona così vicina e della mia età che perdo: tanto tempo fa, la morte di un mio ex allenatore di football americano mi aveva ricordato che si muore anche giovani, ma lui aveva comunque 8 anni più di me (30 lui, 22 io)


Spero che abbia già avuto modo di incontrare Bernardini, Amadei, Liedholm e magari anche Di Bartolomei.


... et in perpetuum, Andrea, ave atque vale.

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